Rocchetta Vara - Trecento diffide contro la discarica Parte l’offensiva legale del Comitato
BRUGNATO TANTI GIOVANI IN PRIMA FILA NELLA BATTAGLIA AMBIENTALE
Fonte: valdimagranews.it
UN ALTRO passo nella lotta alla realizzazione della discarica di Rocchetta Vara è stato compiuto. Giovedì sera nella sala consiliare del Comune di Bugnato, il Comitato contro la discarica ha presentato le 300 diffide legali, che sono state raccolte nel giro di brevissimo tempo. Si tratta di una serie di documenti nei quali vengono diffidati dalla realizzazione della discarica il presidente della Provincia, Marino Fiasella e il presidente di Acam, Paolo Garbini. C’è stato un grande impegno per raccogliere le diffide, profuso soprattutto dai giovani del Comitato, che stanno dimostrano una grande sensibilità verso l’ambiente. «Si perché noi — come hanno dichiarato — alla nostra Valle e al nostro futuro ci teniamo e la discarica rischierebbe di comprometterli e non poco». I 300 documenti, presto verranno recapitati al presidente della Provincia e a quello di Acam. Walter Filattiera: «Il tema della discarica è allarmante. Da anni si lavora per far emergere il potenziale turistico della Val di Vara e il fatto di realizzarvi una discarica è del tutto incompatibile. Il piano dei rifiuti è stato realizzato nel 2003, sono passati quasi dieci anni e le cose sono cambiate notevolmente». «Nelle ultime settimane — sottolinea invece Paolo Gregori — l’attenzione dell’opinione pubblica si è giustamente concentrata sui problemi di viabilità che stanno riguardando i comuni di Brugnato, Rocchetta e Zignago. Non dobbiamo però permettere che il problema discarica passi in secondo piano. L’amministrazione di Rocchetta ha finalmente ammesso di possedere un potere di veto sull’ipotesi di realizzare questa discarica. L’obbiettivo delle prossime settimane sarà quello di convincere il sindaco Barotti ad esercitare le sue prerogative e a non concedere l’uso di quest’area a scopo di discarica. Se continueremo a lavorare uniti vinceremo la nostra lotta contro la discarica». Durante l’incontro il sindaco Fabiani ha spiegato di aver avuto un colloquio con i responsabili della ditta che opera nella cava: «Si intuiscono intenzioni di continuare a lavorare a Rocchetta Vara, quanto meno siano al 2014. E si desume che ci sia materiale sufficiente per chiudere il buco creatosi nella cava». Secondo il vicesindaco Claudio Galante il comportamento dell’amministrazione di Rocchetta è contraddittorio e il sindaco Barotti non avrebbe chiaramente l’intenzione di rinnovare la concessione alla ditta.
BRUGNATO TANTI GIOVANI IN PRIMA FILA NELLA BATTAGLIA AMBIENTALE
Fonte: valdimagranews.it
UN ALTRO passo nella lotta alla realizzazione della discarica di Rocchetta Vara è stato compiuto. Giovedì sera nella sala consiliare del Comune di Bugnato, il Comitato contro la discarica ha presentato le 300 diffide legali, che sono state raccolte nel giro di brevissimo tempo. Si tratta di una serie di documenti nei quali vengono diffidati dalla realizzazione della discarica il presidente della Provincia, Marino Fiasella e il presidente di Acam, Paolo Garbini. C’è stato un grande impegno per raccogliere le diffide, profuso soprattutto dai giovani del Comitato, che stanno dimostrano una grande sensibilità verso l’ambiente. «Si perché noi — come hanno dichiarato — alla nostra Valle e al nostro futuro ci teniamo e la discarica rischierebbe di comprometterli e non poco». I 300 documenti, presto verranno recapitati al presidente della Provincia e a quello di Acam. Walter Filattiera: «Il tema della discarica è allarmante. Da anni si lavora per far emergere il potenziale turistico della Val di Vara e il fatto di realizzarvi una discarica è del tutto incompatibile. Il piano dei rifiuti è stato realizzato nel 2003, sono passati quasi dieci anni e le cose sono cambiate notevolmente». «Nelle ultime settimane — sottolinea invece Paolo Gregori — l’attenzione dell’opinione pubblica si è giustamente concentrata sui problemi di viabilità che stanno riguardando i comuni di Brugnato, Rocchetta e Zignago. Non dobbiamo però permettere che il problema discarica passi in secondo piano. L’amministrazione di Rocchetta ha finalmente ammesso di possedere un potere di veto sull’ipotesi di realizzare questa discarica. L’obbiettivo delle prossime settimane sarà quello di convincere il sindaco Barotti ad esercitare le sue prerogative e a non concedere l’uso di quest’area a scopo di discarica. Se continueremo a lavorare uniti vinceremo la nostra lotta contro la discarica». Durante l’incontro il sindaco Fabiani ha spiegato di aver avuto un colloquio con i responsabili della ditta che opera nella cava: «Si intuiscono intenzioni di continuare a lavorare a Rocchetta Vara, quanto meno siano al 2014. E si desume che ci sia materiale sufficiente per chiudere il buco creatosi nella cava». Secondo il vicesindaco Claudio Galante il comportamento dell’amministrazione di Rocchetta è contraddittorio e il sindaco Barotti non avrebbe chiaramente l’intenzione di rinnovare la concessione alla ditta.
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